martedì 31 gennaio 2006

Please do come inside

Por mucho que madrugues no amanecerá más temprano.

El club de las olas


volavo a Maui con la fantasia, a Rapa Nui, e in tutti quei posti che tanto mi accomunano con questa tribú d'acqua: la solitudine della spiaggia all'alba, la gelosia delle onde, l'assenza del cemento.
Nessuno dei miei amici continentali capisce perché non torno. All'inizio non lo capivo nemmeno io.
Ma quando tornai a Milano, la mia amata Milano, due anni fa, cercavo il mare dappertutto.
Speravo che girato l'angolo apparisse.
Sai quella speranza che vuole andare al di lá delle certezze, e che crede che tanto desiderio possa fare magie? Sull'autostrada, nei prati, nell'orizzonte lontano.
Solo nel mare sono io.
E dentro, quando le onde crescono alte e si avvicinano, e sai che non puoi star sognando, ma devi essere presente, perché l'oceano non é il Mediterraneo: non ha pietá.
Richiede tutta la tua attenzione.
E se vuoi sognare é meglio che te ne vada fuori e ti sieda al riparo.
É un gioco che ti fa rimanere bambina per sempre.

lunedì 30 gennaio 2006

Dal fiorista

-Ciao, desideri?
-Mezzokilod'erbativoglio
sorride e santa ursula, quant'é carino
-Puoi ripetere scusa?
-Scusa
risorride, inclina la testa verso destra, mi guarda proprio fissa negli occhi..
-No dicevo, se mi puoi ripetere quello che volevi, che non l'ho capito...
(e vediamo se adesso lo capisci)
-Mezzokilod'erbativoglio
-E che sarebbe quest'erba ti voglio?
-Ah anche tu? Bene, allora é reciproca la cosa, sará piú facile..
-Come dici, scusa?
-Scusa, con la esse, la ci, la u, un'altra esse e la a alla fine.
-Ma guarda che sei proprio strana tu. Vuoi qualcosa del negozio o...
(é mezz'ora che te lo dico)
-Mezzokilod'erbativoglio!
-Sarebbe sta Mezzokilod'erbativoglio?
-Mezzokilod'erbativoglio! Mezzo kilo é la quantitá, d'erba il complemento, ti voglio l'azione.
-Sí ma sta frase non ha senso..
-E perché non ha senso?
-Mezzo chilo d'erba...che erba? io vendo fiori, non l'erba. Che erba vuoi tu? Ho un amico che magari potrebbe aiutarti..
-Fiori, erba, fa lo stesso, se a quei cespugli gli stacchi la capocchia rimane l'erba, no?
-Ma come gli stacco la capocchia? Sono bocche di leone, quali cespugli..ma che senso ha che vieni qua, e mi chiedi di staccare la corolla ad un fiore per portarti via i gambi, e poi chiedendomelo come se fossi una dell'FBI? Mezzo chilo d'erba? Va che tu sei un pó strampalata..hai fumato?
-Nemmeno mi conosci e giá mi stai dando della strampalata. Come ho fumato? Cosa c'entra? E tu l'hai bevuto il succo d'ananas?
-Il succo d'ananas? Che succo d'ananas? Ma ce l'hai tu un pó di quell'erba?
-Io non vendo mica l'erba. Io vendo scarpe.
-Ecco, allora Mezzokiloditacchitivoglio!
-Bene. Possiamo andare a cenare insieme e domattina ti porto in negozio. O possiamo andare in negozio e domattina andiamo a cenare...
-Cenare? Di mattina?
-Se preferisci cenare e negozio, per me fa lo stesso..
-Ma perché dovrei cenare e venire in negozio?
-Perché mi hai chiesto Mezzokiloditacchitivoglio
-Allora tu? Mi hai chiesto Mezzokilod'erbativoglio, in negozio ci siamo giá, dovremmo andare a cenare?
-Si ma prima mi devi vendere l'erba.
-Ancora con quest'erba. (Prende un mazzo di bocche di leone, gli amputa la capocchia e mi dice:) tó la tua erba, sei contenta?
-Mah. Quant'é? Mezzo chilo?
-Ma che ne so, i fiori non si vendono a chili.
-Infatti questa é erba, non sono fiori. Come si vende l'erba?
-A chili suppongo.
-E a quanto é il chilo?
-Ma che ne so...dipenderá dall'erba. Voi a quanto li fate i tacchi?
-4 Euro l'uno.
-Un tacco?
-Si.
-E li vendete sciolti?
-Bhe, mica camminano. Rimangono lí.
-E poi chi é che ve li compra i tacchi sciolti?
-Bhe tu me ne hai appena incaricati mezzo chilo.
-Ma era per modo di dire, per vedere la reazione.
-Si, si, lo so bene. Proprio come il Mezzokilod'erbativoglio. Era per la cena.
-Ah appunto la cena. Tutto sto girarci intorno per farti invitare a cena...e cos'é che vorresti andare a mangiare?
-Baccalá.

El ser Canario

·El Canario no te llama por telefono: te da el toque
·El Canario no saluda: te dice , ooh que hay!
·El Canario no se cae: se enrisca
·El Canario no se enamora: esta enchochado
·El Canario no trata de convencerte: te come la oreja
·El Canario no concierta una cita con sus amistades: queda pa las risas
·El Canario no se lanza: te tira las puntas
·El Canario no da besos: te come la boca
·El Canario no bebe mucho: se "reboza"
·El Canario no es que no entienda: no lo coge
·El Canario no te da la espalda: te manda pal coño los infiernos
·El Canario no te llama la atención: ....chacho!
·El Canario no se relame: dice que le supo
·El Canario no se inmuta: .....bohh
·El Canario no acaricia: soba
·El Canario no molesta: es un pejiguera
·El Canario no se baña: se pega una ducha
·El Canario no se alimenta: se harta como una cochina
·El Canario no te golpea: te suelta un guantazo
·El Canario no trabaja a destajo: trabaja como una perra
·El Canario no tiene amantes: tiene dos o tres pibitas
·El Canario no se impresiona: .....ñoss
·El Canario no tiene ganas de hacer pis: se va a cambiar el agua al canario
·El Canario no sufre de diarrea: tiene el culo como un bebedero patos
·El Canario no corre a toda velocidad: sale espichao
·El Canario no se dispersa del lugar: se raja
·El Canario no duerme: se echa
·El Canario no se ríe a carcajadas: se descojona
·El Canario no esta en problemas: se destraba
·El Canario no te pide que lo lleven : pide que lo acerquen
·El Canario no es un presuntuoso: es un flipao
·El Canario no toma un autobús: coge la guagua
·El Canario no aprovecha las grandes oportunidades: se hace un bisnaso
·El Canario no es un buen amigo: es un coleguita toa la vida
·El Canario no es buen tipo: es un puntal
·El Canario no es un tipo tranquilo: es un tio suave
·El Canario no llama a su padre y a su madre: ..maaá..... ....paaaá...
·El Canario no es un gandul: es un aplatanao
·El Canario no hace algo mal: la ha cagado
·El Canario no dice la verdad: dice la veldá
·El Canario no intenta ligar: raspa lo que puede
·El Canario no pierde el tiempo: trastea de aquí pa´llá
·El Canario no dice voy y vuelvo: va a dir y gorver
·El Canario no habla claro: te lo suelta por la p... cara
·El Canario no toma una taza de café: echa un cortao, leche leche (o un buchito cafe)
·El Canario no esta cansado: esta hecho un cristo
·El Canario no ve a una chica fea: ve un rebenque
·El Canario se niega: no lo hace ni harto copas

El Canario no es cualquier cosa: El Canario es un ser unico y extraordinario

domenica 29 gennaio 2006

So wait, it's an 'ex-Bourbon stick chocolate' Lemon Milk flavored Pickle?? Or was that a Bourbon Pickle with Lemon Milk filling? But where does the 'chocolate' part come in? Somebody please explain.

sabato 28 gennaio 2006


La veritá, cari signori, é che siamo degli animali. Animali fatti per stare in gruppo: annusarsi, toccarsi, emozionarsi,..
I soldi per le discoteche, le caramelle, le canne, e tutto il resto non sono un lusso. Sono una necessitá.
Ci vogliono morti, pronti per quelle bare schifose che loro chiamano uffici, case, famiglie...
a me peró non mi avrete bastardi perché io so volare. Volaaaaaaaareeeee.

Ciao paparone, non aspettarmi per cena, faró tardi. Faró come mi pare.

(Amnésia - Gabriele Salvatores)
COME FACCIO A RINUNCIARE AD AMARTI,
ORA CHE TI AMO?
in the deathcar we're alive,
e tutti gli spiritelli saltavano qua e lá,
tutti vestiti di viola e di nero,
e che risate al vedere tutti quegli sciocchi spaventarsi.
qualcuno buttava i mobili dalla finestra
anche due meravigliose sedie di bambú.
ed era la notte infinita,
mai il giorno sarebbe arrivato piú.
e la bambina stava lí, seduta nel carro funebre.
felice.

e arriva il mattino, il mattino con tutto l'oro arint'a bbôcca


e adesso per iniziare in grande c'é bisogno di una bella razione.
Carmen Mcrae e tartine imburrate al salmone.
e l'aria entra pungente dalla finestra spalancata,
ma é cosí che mi piace svegliarmi in inverno.
nel vento che ti tira fuori dal letto.

venerdì 27 gennaio 2006

· · · ······>>>>> after dinner <<<<<······ · · ·


uuuuuuuu
mmmmmm
y la personalidad finalmente es libre a esta hora
uu uu uu uú
y no tienes que actuar ya
finalmente vuelve el jazz
el jazz puro
el de Thelonious Monk
sin mascaras ni vocales
sin el caramelito
para que puedas escucharlo tu también
uu uu uu uuú
mmmmm yeaaah
la musica, la que es solo para mi
y para unos pocos más,
o unos cuantos más
pero dispersos por el mundo
algunos aqui
y otros acullá.
y no me gusta comerme las decoraciones.
collecciono botellas de grandes reservas
para concebir grandes vinagres
y bevo los peces que se mezclan en la bola del vino
y tling, tlang, tling-tling-tling-tling
suona tu,
que eres el unico que me entiende
que me hace compañía
del que quiero la compañía.
nada de funky,
jazz puro puro puro puro puro puro puro puro pu...

Las cosas simples - Chavela Vargas

Uno se despide insensiblemente de pequeñas cosas,
lo mismo que un árbol en tiempos de otoño muere por sus hojas.
Al fin la tristeza es la muerte lenta de las simples cosas,
esas cosas simples que quedan doliendo en el corazón.

Uno vuelve siempre a los viejos sitios en que amó la vida,
y entonces comprende como están de ausentes las cosas queridas.
Por eso muchacho no partas ahora soñando el regreso,
que el amor es simple, y a las cosas simples las devora el tiempo.

Demórate aquí, en la luz mayor de este mediodía,
donde encontrarás con el pan al sol la mesa servida.
Por eso muchacho no partas ahora soñando el regreso,
que el amor es simple, y a las cosas simples las devora el tiempo.

mercoledì 25 gennaio 2006

Lo so

che ci sei rimasta male, non si fa cosí, insomma un regalo é sempre un regalo, e soprattutto quando viene dal cuore é male non dargli l'importanza dovuta.
ma quanti regali nella vita non abbiamo accettato senza nemmeno accorgercene, ed altri sí che li abbiamo accettati e stanno li nello sgabuzzino ad intuguiare tutto quanto e ci viene il mal di pancia ognivolta che dobbiamo tirare fuori l'aspirapolvere, perché stu czz di regalo si sposta e ci fa cadere in testa la scatolina con la spazzola per tirar via le briciole dalla tavola...
mi ha fatto tanto piacere quel pensiero di volermi fare un regalo.
di voler condividere quel fascino che t'ha stregata quando nuotavi in quel libro.
quel pensiero a me é piaciuto tanto come regalo.
vorrei, di grazia, poter rimanere con quel regalo lí. senza la materia. solo la parte eterea. emozionale.
e poi comunque é bello litigare come sorelle, e farci male, e soffrire un pó anche noi.
perché questa é l'essenza della fraternitá, della sorellitá, che non siamo mica uomini, perché non ci fanno i vocaboli per parlare correttamente? me li devo sempre inventare..
e mi mancano sempre le parole..
e al punto del mondo in cui siamo arrivati, non é mica normale, sai?
e no che noné normale, perché nel 2006 io mi aspetto di poter disporre di una quantitá di parole maggiore che nel 1006, per fare un esempio.
invece no.
s'inventano le parole nuove, quelle adattate alla contemporaneitá, e spariscono i termini antichi. ma renditi conto.. viviamo asfissiati dalla plastica, dal cemento, dai sex simbols del futból, delle pellicole americane, e che parole possiamo usare? nozze gay (pensa unpó che lo sposalizio felice ce l'hanno solo loro adesso), metanfetamina concentrata, paparazzi, ...tutte ste czz di parole, ma cosa me ne faccio? spero che questo scorcio di polemica autoinflitta, ti dia il coraggio di capirmi e perdonare la mia apparente maleducazione. apparente che apparente che appare, che si vede proprio, che non é mica nascosta. non me la sopporto neppure io.
ma é un periodo difficile. vorrei morire per vivere eternamente, e vivo temporalmente come una morta. imparare ad essere il discepolo di un dio che non é mai stato raccontato, a volte ti costringe a sbattere a destra e a manca fino a quando non trovi il cunicolo giusto in cui ti devi infilare.
se non dovessi avere voglia di perdonarmi oggi, proprio subito, non fa niente.
l'importante é che non covi dolorini o malumori derivanti.
io non ci posso fare niente.
ci metto tutta la buona volontá per comportarmi come dio comanda.

di certo é che mi devo sforzare di piú.

martedì 24 gennaio 2006

una estrellita del cielo se cayó,
y aquellos que la vieron pidieron un deseo,
pero nadie se preocupó
de ir a curarle las rodillas peladas...
*-*-*
una stellina dal cielo cadde,
e quelli che la videro espressero un desiderio,
peró nessuno si preoccupó
di andare a curarle le ginocchia sbucciate...

Hombre al agua



hoy también me desperté con madame tristeza a mi lado en la cama.
los helicópteros todavía no han terminado de rastrear el litoral. buscan el cuerpo de un ventegenario que fue a sucumbir justo ahy, entre las rocas del malvado escollón resbaloso, mientras buscaba unos peces con los que jugar, en el barrio de los locos, donde siempre todos se mueren por alguna desgracia o algún anómalo evento.
dos días durante los cuales su alma ya regresó al cielo, y su cuerpo sigue nadando, no encuentra la salida, sigue quizás buscando a los peces.
puede que haya encontrado una sirena, que con su canto lo raptó y lo enamoró.
puede que Neptuno, en falta de impávidos guerreros, le reclutó en cuanto lo vio para que ya no se escapara.
que tenga dos monedas madre mía, dos monedas para caronte, para cuando al llegar al otro lado del océano, no sea rechazada la entrada a su alma, más encuentre el sosiego de los brazos tuyos, y lo carguen hacia la salvación. de su nombre desconozco, pero este duelo que llevo dentro me rememoran en la mente que antaño fuimos hermanos en el grande mundo de luz, antes de caernos todos juntos aquí abajo, y olvidarnos de todo, y mirarnos como desconocidos roñosos.tiraré mi anillo dentro del agua, para que tu tengas un regalo que encontrar, en tu búsqueda al pez dorado y no tengas que volver con una desilusión. fuiste a incumbir en la oscuridad de la sombra risquera, para recibir la luz perpetua, tan desconocida, y mal interpretada, y atimorada, e incógnita. recorre sin embargo este paseo del supremo aliento, que te seque de tanta mar, y te caliente de tanta noche, y te conforte de tanta espera, y alimente tanta desnutrición. Absolve Domine animas omnium fidelium defunctorum ab omni vinculo delictorum. Et gratia tua illis succurrente, mereantur evadere juditium ultionis,et lucis aeternae beatitudine perfrui.

lunedì 23 gennaio 2006

C'é un elicottero dentro la mia testa

trrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
e fu cosí che ebbe inizio la battaglia giapponese...uuuuuuuuuáááááááá.....sono Red Dragon, e tu chi sei??
Sono Sucazzzzzzzz
("Io e Nuttless" - Vinicio)

Pic originally shot by DesdemonaRabbit

FAI SCIALO, DILETTO MIO, DELLE TUE COSCE...

(Vinicio Capossela - Brucia troia)
Aunque la mona se vista de seda
siempre mona queda
*-*
Anche se la scimmia si veste di seta
sempre scimmia resta















Pic originally selected by DesdemonaRabbit


In tempi come questi la fuga
é l'unico mezzo per mantenersi vivi
e continuare a sognare
(Henry Laborit)

domenica 22 gennaio 2006

una vez me dijeron que me había ido
¿Cuándo? Pero cuándo si es que siempre estoy volviendo a casa, y barrios y ciudades
y jamás ninguno de ustedes es MI BARRIO...
así llamaré el sitio donde sentirme uno de ustedes,
y vuestras voces lejanas serán música para mi corazón,
de manera que si yo estuviera en mi barrio,
tendría hombros en los que apoyar mis manos
y orejas a las que confesarme, y casas y luna y estrellas
que desde el alto de la casa de mis viejos me dirían: párate, párate..


Pic originally shot by DesdemonaRabbit

Sin edad / el viento sopla en la / imagen del vidrio /trás del bar /gotas de lluvia, /tempestades de amor /cada cosa pasa y deja /Quítate / quítate de mi /no te me vayas /quítate /quítate de mi / fuera de mi /Canciones y poemas /puñales y palabras /tus recuerdos /son antiguos ya /y los sueños de noches /que piden amor /se caen por la mañana ya /sin ti /y ando yo solo /gritando a farolas /no queda que cantar otra vez /Quítate / quítate de mi /no te me vayas /quítate /quítate de mi /fuera de mi.
(Vinicio Capossela - "Scivola vai via" Live in Volvo / Texto adaptado y traducido por DesdemonaRabbit)

sabato 21 gennaio 2006

Snowmen Invasion

giovedì 19 gennaio 2006



Platanera / Bananeto (Rambla de Castro, Tenerife)

Dez "Open Air embrace" - Rambla de Castro

sempre solo, sempre a parte, abbandonato...
(Morna - Vinicio Capossela)


------------------ Pena dell' Anima -----------------


Che faró lontan da te, Pena dell'Anima?
Senza vederti, senz'averti, ne guardarti?
Anche lontana non potró dimenticarti
Anche se ormai é impossibile il nostro Amor
Come levare via il profumo al fiore?
Come togliere al vento l'armonia?
Come negar che ti amo, Vita mia?
Come togliermi in petto questa passion?
E a veder che crudel destino ora ne viene?
Ma che l'ombra piú ci prende piú mi addolora
Il mio cuore mi dice che non puó seguirti ancora
E nemmeno quest'angustia sopportar
Come levare alle stelle via il bagliore?
Come impedir che corra il fiume al mare?
Come negar che soffre il petto mio
Come levar dall'anima questa passion?
Come levare via il profumo al fiore?
Come togliere al vento l'armonia?
Fuori dalle braccia tue, sulle ginocchia mie
Cosí levarmi in petto questa passion

Lifegate: il portale della vita

Anche Lifegate ha il suo radio giornale.
Sono in macchina al rientro dal lavoro. alzo il riscaldamento che fa un freddo di cristo e accendo la radio.
Comincia il radio giornale... musica lieve e soave di sottofondo solletica i miei timpani, entro quasi in trance con questo sottofondo che mi riporta in armonia con il resto dell'universo, mi pulisce il karma ed anche i tappetini della macchina... prima notizia.. Bambina stuprata con un ferro rovente, buttata in un burrone e mangiata dai coyote. Ma come? e l'armonia con il cosmo????
Stacchetto di musica.. meno male.. mi rilasso nuovamente: esplode bomba in non so quale paese del buco del culo del mondo, migliaia di morti, danni irreversibili al creato. Aiutoooooo: rimettimi la musica soave! Oh, eccola.
Un gong mi stimola tutti i chakra, il rumore del dolce scorrere di un ruscello mi porta verso mondi di infinita bellezza. Un altra notizia: donna si butta dal balcone con la figla di 2 mesi in braccio, il cane, l'altro figlio di due anni ed un prezioso vaso cinese: un tragedia familiare che scuote le coscienze. E no cazzo! fate apposta allora! sarà mica il portale della vita questo!
prima mi lavate il cervello sull'impatto ambientale, l'armonia dell'energia universale, i gong e tutto il resto e poi mi rovinate la serata: non potete parlare delle veline e del Berlusca come tutti i notiziari che si rispettino?
Mi avevate quasi convito sapete..

MaaaaaaaaaaaaaaaaaaarLeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee


ando volando bajo..

ma perché mi hai lasciato?

il pleut dans mon coeur, comme il pleut sur la ville.
(paul verlaine)

Fino al mio ultimo giorno di luce, mi accompagnerá il ricordo dei brevi momenti passati insieme, attimi che non cambierei con un regno! tuo per sempre Marleito

mercoledì 18 gennaio 2006

Affogati con tutta la bbarca Noah!

adesso acchiappo quella malformazione di aborto ribelle e lo appendo per i piedi all'avocado, sperando che il fischietto gli vada di traverso, per avere cosí una scusa perdonabile per pippíare tutto il santo giorno. Succesivamente riempio la piscina di squali-angelo, dopo averti effettuato due piccolissimi tagli verticali nelle vene degli arti ed aspetteró impaziente il verdetto dell'autopsia: é piú veloce il predatore o la pressione sanguinea?
E poi ti faccio bollire e ti do in pasto ai mastini, bambino tedesco di méééééé....
(e vediamo se impari a parlare che hai 4 anni e invece di abuela gridi "welleeeeeeeeeeee"...abuela é la nonna in spagnolo, welle é l'onda nella tua lingua teutonica rizzapeli....se stai facendo qualche tipo di voodoo per far venire un Tsunami, mettiti sul golfo di Berlino, subnormaal!)

Mi fai venire i conati di repellenza con le tue palle assurde

...proprio TU, che c'hai una palla sola!
Sin vergüenza!
Ridicolo.

Che profani le religioni me ne strasbatte la wallera, ma che mi vieni a raccontare che questi o quei.....mmmmmmm......morditi la lingua Desdemona, morditela.
Perché non sei capace di dire: mi piacciono le put**** cibernetiche?
Te lo giuro che non me ne fregherebbe meno di zero, e lo rispetterei.

Ma che mi salti con la supercazzula prematura con la storia del Sacro Graal.

E le foto? A cosa ti servono? da spedire a chi?

Fai ridere i polli. Io ti uso come stimolo antistitichezza.

E smettila di vedere i films e d'impararteli a memoria e raccontarli come se fossero storie tue... ma sei scemo che ci credo? guarda che le cose che racconto io son vere veramente, o magari me le immaginavo io per tutta la mrd che mi mettevo dentro.

Mi fai troppo salire la pressa.

Someday My Prince Will Come

Una vecchia fattucchiera mi disse una volta che un giorno avrei trovato la persona giusta e allora non avrei avuto più nulla da temere.
Il dubbio è... e se fosse il tizio che ho investito l'altro giorno? penso sia morto o roba simile perché la testa è rotolata via come una scheggia che nemmeno ho fatto in tempo a sterzare per schiacciarla del tutto.
Si lo so, c'é chi dice che il principe azzurro non esiste ma se si sbagliassero ed io l'ho spatasciato sul selciato ieri sera?
Non che abbia fatto apposta è che guidavo assorto e poi ho visto una baldracca vecchia e stanca e mi son messo a pensare alla gioia che i suoi occhi esprimevano nello stare a meno 5 gradi sul ciglio della strada coi ragazzini che passavano col Booster e le gridavano TROIAAA. E li è sbucato lui, sul suo cavallo bianco. bello come il sole anche se era buio. Slanciato nel suo vestito da principe azzurro col cappello con la piuma di pavone e una cassa di birra legata sulle spalle. Che visione... Che splendore... Che peccato che stavo pensando ancora alla baldracca e l'ho centrato in pieno.
Dite che ho fatto una cazzata?

Canción Mixteca

Lauretta...questa la conosci?

Luna che vedi e segui
la mia strada bianca
di polvere e vento segni
il mio passo stanco
l’intensa nostalgia del tempo
passato e avaro
e ora mi sento morir
mi sento morir di sentimento
O terra del sol
di luce e silenzio
ora che passo e vivo senza il tuo cammino
mi sento morir di sentimento
e a vedermi cosi solo e triste
come appeso al vento
ancora mi sento morir,
mi sento morir di sentimento
mi sento morir di sentimento

LA PIGRIZIA

La Pigrizia andó al mercato
ed un cavolo compró
mezzogiorno era passato
quando a casa ritornó
mise l'acqua accese il fuoco
nel frattempo si oscuró
e a letto senza cena
la Pigrizia se ne andó.

martedì 17 gennaio 2006



Pic originally shot/selected by DesdemonaRabbit

lunedì 16 gennaio 2006

Dubbio Informatico

Devo capire la pericolosità di questo Zambor (a proposito: VAFFANCULO ZAMBOR DI MERDA).
Il rischio d'infezione è:
beccarsi lo Zambor ed essere tempestata di più persone che su eMule ti scrivono Zambor 2, Zambor the best bla bla bla oppure;
beccarsi lo Zambor e far partire involontariamente centinaia di messaggi di testo "Zambor 2"(giustificato a destra) e "Zambor the best bla bla bla" in modo da beccarsi milioni di insulti da utenti di interspaziale geografia?

Pongo la domanda poichè sono stufa di mandare affanculo tanti utenti, posso essere insultata un po anch'io volendo?

La curiosità mi distrugge

”Queridos enemigos de siempre
hoy dejo este mundo de dolor
nunca se olviden
que el llanto de la gente
va hacia el mar.
Van al mar - van al mar
llanto y dolor,
sufrimiento de un pueblo
se ahogan y se hunden en el mar.”
lo dijo el León.
(Manuel Santillán "El León" - Fabulosos Cadillac)

domenica 15 gennaio 2006

Las olas jamás tienen miedo de chocar contra las rocas

L'acqua ora é piena di tubi.
Ci sono tappeti di schiumache si avvicinano alla sabbia, creste su creste che si frantumano al largo senza intervalli.

giovedì 12 gennaio 2006

Uno torna sempre
al suo vecchio posto
dove amó la vita
e allora comprende
come stando assente
le cose che ha amato,
infine la tristezza é la morte lenta
delle semplici cose
quelle semplici cose
che passan dormendo
sul fondo del cuor.
Dimorati qui
nella luce solare
di questo mezzogiorno
dove troverai
con il pane e il sole
la tavola imbandita
per questo muchacha
non partire ora
sognando il ritorno
perché semplice é l'amore
e alle semplici cose
se le divora il tempo...
estais tan obsesionados con la cantidad de (ridiculas) informaciones, que no os dais cuenta de que vuestras vidas se oyen mal, se veen mal, huelen mal.

si te robo la toalla, es porque nunca la vas a utilizar.

Haiku del giorno

nuvole in viaggio
sulla pagina bianca
un'orma lieve

lunedì 9 gennaio 2006

potrei raccontarti innumerevoli storie di cui sono stata protagonista, e farti ridere e sorprenderti di quanto tempo fa io fossi giá come gli uomini del futuro, e di come anticipai le rivolte, stupii anche i piú bulli intrepidi, rischiai la mia sola pelle per scioccarli.
ma vorrei che fossi tu oggi a raccontarmi la mia storia.
tu che sai come andrá a finire, tu che me la sussurri nell'orecchio passo dopo passo.
fammi ricordare il tempo al contrario.
dimmi come iniziare dal fondo per lasciare le cose a metá prima di giungere all'inizio.
dammi mezza pastiglia blu e mezza rossa. vediamo cosa succede quando l'anima diventa grande grande e il corpo non muore né nasce piú.
aiutami ad incastrarmi, perché ora non ci credo piú nemmeno io alle bugie che mi racconto.
sboccia i miei fiori, fasciami tutta, imbollami di miele.
succhiami le guance, sniffa il mio polline. pungiti.
tagliami a fette nere e gialle.
sfidami. SFIDAMIIIIIIIII.
dammi un avversario degno, conforme al tuo volere.
forgilo forte. mi annoiano queste pappamolle.
mandami un avversario degno di meeeeeeeeee.

*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*

podría contarte innumerables historias de las que fui protagonista, y hacerte reir y sorprenderte por como ya hace tiempo fui como los hombres del futuro, y de como anticipé las revoltas, sorprendí hasta los más chulos de los intrepidos, arriesgué mi sola piel para chocarles.
mas quisiera que fueras tu hoy a contarme mi historia.
tu que sabes como va a terminar, tu que me la susurras en el oído huella trás huella.
dejame recordar el tiempo al revés.
dime como empezar desde el fondo para dejar las cosas a media antes de llegar al inicio.
dame media pastilla azúl y media roja. vamos a ver lo que pasa cuando el alma se hace grande y el cuerpo ni muere ni vuelve a nacer.
ayudame a encastrarme, porque ahora no me las creo ni yo todas las mentiras que me cuento.
brota mis flores, fajame toda, emburbujame de miel.
chupame las mejillas, esnifa mi polen. pinchate.
cortame en lonchas negras y amarillas.
desafiame. DESAFIAMEEEEEEE.
dame un adversario digno, conforme con tu voluntad.
forjalo fuerte. me aburren todos estos chichoblandos.
enviame un adversario digno de miiiiiiiiiii.

The primate's scream of consonance is a reflection
Of his own mind's dissonance

domenica 8 gennaio 2006

Ti prego


vengo da te nei sogni, e tu prendi forme strane. ti trasformi. diventi un amico, mio padre, mio fratello, un maestro, il mio amato.

Una carta grande e due carte piccole per il verdetto finale.
Nacqui col diavolo e solo l'indeciso mi potrá salvare.

Saró io capace, come il saggio Belzebú, dopo aver raggiunto i sommi poteri neri di lottare contro il malvagio guardiano dei desideri e seguire il mio sentiero sterrato?

Amico, padre, fratello, maestro, amato, aiutami.
Salvami.
Non abbandonarmi.
Inondami di luce.

Affiorano i ricordi di una rivoluzione non troppo lontana. Ero tua complice o fui tua nemica? Angelo mio, protettore, confido in te e nell'Innominabile.
Lasciami vivere e morire con luce e suono.


vengo hacía a ti en los sueños, y tomas formas inusuales. te transformas. te vuelves amigo, mi padre, mi hermano, mi maestro, mi amado.

Una carta grande y dos cartas pequeñas por el veredicto final.
Naci con el diablo y solo el indeciso me salvará.

Seré yo capaz, como el savio Belcebú, después de haber logrado los sumos poderes negros de luchar contra del malvado guardiano de los deseos y seguir mi desterrada senda?

Amigo, padre, hermano, maestro, amado, ayudame.
Salvame.
No me abandones.
Inundame de luz.

Salen los recuerdos de una revolución no demasiado lejana. Era yo tu cumplice o fui tu enemiga?
Mi angel, protector, confio en ti y en el Innombrable.

Dejame vivir y morir con luz y sonido.

Los Reyes Magos

Llegaron ya, los reyes y eran tres
Melchor, Gaspar y el negro Baltazar
Arrope y miel
Le llevarán
Y un poncho blanco de alpaca real.

Changos y chinitas duermanse
Que ya Melchor, Gaspar y Baltazar
Todos los regalos dejarán
Para jugar mañana al despertar.

El niño dios muy bien lo agradeció
Comió la miel y el poncho lo abrigó
Y fué después
Que sonrió,
Y a medianoche el sol relumbró.
(Misa Criolla - cantada por Mercedes Sosa)

*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-

Giá arrivarono, i Re ed eran tre
Melchiorre , Gaspare e il negro Baldassarra
Sciroppo e miele
Gli porteranno
E un poncho bianco di lama reale.

Marmocchi e nanerottole dormite
Che giá Melchiorre, Gaspare e Baldassarre
lasceranno tutti i regali
Per giocare domani al risveglio.

Il bimbo dio ne fu molto riconoscente
Mangió il miele e il poncho lo coprí
E fu subito dopo
Che sorrise
E a mezzanotte il sole lo illuminó.
(Messa Criolla - cantada da Mercedes Sosa)

mercoledì 4 gennaio 2006

Un regalo para Linda

Les pido a todos los visitantes de esta página que nos echen una manita para cumplir el deseo que pidió Linda para este año. Hagan click en el link y regalenle 10 votos, os lo pido por favor: http://www.borgodeltempoperso.net/Public/Scheda.asp?id=10 No nos va a costar mucho. Muchas gracias, Desdemona, Zzzara & il Tonno




Chiedo a tutti i visitanti di questa pagina che ci diano una mano per compiere il desiderio che Linda ha chiesto quest'anno. Fate click nel link e regalatele 10 voti, per favore:
http://www.borgodeltempoperso.net/Public/Scheda.asp?id=10
Non ci costerá caro.
Grazie, Desdemona, Zzzara & il Tonno

martedì 3 gennaio 2006


lunedì 2 gennaio 2006

pero bueno...quizás te hayas vuelto malo de veras,
y yo no sepa aceptarte así como eres..


Pic originally shot/selected by DesdemonaRabbit
Pintor que pintas los pecados del mundo,
ten compasión de nosotros..

domenica 1 gennaio 2006

felicitaciones

San José, La Virgen, la mula, el buey, la asociación protectora de los animales de Galilea, los pastores, la asociación de vecinos de Belén, el Niño, los Reyes Magos, los pajes. Los camellos, su p.m., mi suegra, mi perra, mi pariente, los niños y yo te deseamos Feliz Año Nuevo.
Un beso, tu amigo Mortadelo

I'll fall asleep

Santa Funk de Tenerife