domenica 2 aprile 2006

un'altro tipo di morte...

Leggo dentro i tuoi occhi da quante volte vivi
dal taglio della bocca se sei disposto all'odio o all'indulgenza
nel tratto del tuo naso
se sei orgoglioso fiero oppure vile
i drammi del tuo cuore li leggo nelle mani
nelle loro falangi dispendio o tirchieria.
Da come ridi e siedi so come fai l'amore
quando ti arrabbi se propendi all'astio
o all'onestà per cose che non sai e non intendi
se sei presuntuoso od umile negli archi delle unghie
se sei un puro un avido o un meschino.
Ma se ti senti male
rivolgiti al Signore
credimi siamo niente
dei miseri ruscelli senza Fonte.
Vedo quando cammini se sei borioso fragile o indifeso
da come parli e ascolti il grado di coscienza
nei muscoli del collo e nelle orecchie: il tipo di tensioni e di chiusure
dal sesso e dal bacino se sei più uomo o donna
vivere venti o quarant'anni in più è uguale
difficile è capire ciò che è giusto
e che l'Eterno non ha avuto inizio
perché la nostra mente è temporale
e il corpo vive giustamente solo questa vita.
Ma se ti senti male
rivolgiti al Signore...

(Fisiognomica - F.Battiato)

3 Comments:

Blogger Simo said...

ciao stelascia tüta d'ora.
io di persone ne trovo una al giorno, ma poi al successivo dí, mi rendo conto che la specialitá ce l'avevo messa io, e continuo sulla mia galea.

sono contenta che tu abbia scontato un tuo karma ed ora ti tocchi riposare un pó la mente.
que tengas mucha suerte en tu nuevo trabajo.

la cotoletta con le patatine chi me la cucina? tu? perché dal tono potrei anche pensare che stessi provando ad invitarmi a pranzo (...jaja che no, che sto scherzando..).

non lo so quando torno, e se torno. ho un pó di vita da sistemare, ed un altro pó da godermi qui in questo momento.

ma se nel frattempo ti fai i giri delle trattorie per testare le migliori cotolette della zona, ti assicuro che quando arrivo mi metto il tovagliolo a quadri bianco e rosso attorno al collo e ti sfido a forchettate.

ti abbraccio forte,Dez

10:57 PM  
Anonymous Anonimo said...

ok

12:35 PM  
Blogger Simo said...

uauauaoooo. quale onore!
sei fortunato che non ci sia il mare lí da quelle parti, perché quando mi passo un'ora o due nell'acqua esco e mangio come un pescecane. contraccambio l'invito se per caso passi per le canarie: ti invito nel guachinche piú sgangherato della zona, dove mangeremo di tutto: 10 portate in due. qui é la tradizione.
vediamo fra i due chi é il primo fortunato.

10:48 PM  

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