martedì 14 marzo 2006

Cumpleaños Feliz


fra due ore compi trent'anni, caro il mio Raperonzolo, e non posso farti i miei auguri, perché ti ho cancellato dall' agenda.
volevo farti mio principe, volevo elevarti fino alle alture del cielo infinito, ma non hai resistito.
volevo perdonarti i peccati di tutta la vita, aprirti le braccia ed il cuore, ma hai preferito i tuoi peccati, alle mie braccia ed al mio cuore.
potevi essere l'eletto.
avrei voluto dirti di sí quella notte, alla tua domanda (tu credi che sia io l'illuminato?), ma é proibito rispondere.
solo l'illuminato puó decidere di esserlo. nessuno lo sceglie. l'illuminato si sceglie.
io ci avevo puntato tutto su di te. e ti ho perso.
tu non ci hai puntato niente su te stesso. come se non valessi niente. hai voluto rimanere un'attrazione da baraccone. un corpo abusato, alla mercé di femmine lussuriose, che si accontentano delle tue prestazioni senz'amore.
io ti ho amato senza peccato. tu ti sei spaventato di tanta irremovibilitá, e ti sei rifugiato negli abitacoli della tua perversione.

quanto vorrei amarti piú di quanto ti amo.
senza niente a cambio.

irradiarti di un filo di luce.
il mio cuore piange per lasciarti nell'inquinamento del tuo godere insoddisfabile.
pregheró per sempre per te, amante mio. ché mai fui tua. ché sapesti comportarti come un principe per tre giorni, e poi moristi.

che la tua degenerazione si calmi.
che risplenda la tua bellezza.
che un raggio divino ti illumini.

che tu possa un giorno essere il santo.