giovedì 27 aprile 2006

Dicendo; "Addio sole!"
Cleombroto d'Ambracia
da un alto muro
si gettò nell'Ade.
Non gli era capitato alcun male
che fosse degno di morte;
aveva solo letto
uno scritto di Platone:
quello intorno all'ANIMA
(Callimaco, Epigrammi, XXIII)