lunedì 27 febbraio 2006

La mente continua a mentire

La esperanza se esfuma como la estela de una estrella fugaz.

"Il fatto é che io ho una maniera diversa di amare!"
questa poi non l'avevo mai sentita (applausi prego).
1º= Io non le faccio le ricapitolazioni.
2º= Il tuo si chiama puro desiderio.
3º= Esiste una sola maniera di amare. Al resto dovremmo imparare a chiamarla col suo nome, ovvero MECCANICA.

Ma chi se ne frega se siete tutti uguali.
Io non scendo a compromessi con nessuno. Punto.

Sono sicura che Parsifal arriverá.
E cureró le mie trecce nell'attesa.
Mi troverá forte. Libera. E immacolata.

4 Comments:

Blogger Simo said...

grazie kaiper2001, molto gentile da parte tua. La cantante si chiama Bebe, e l'album da cui é tratta questa canzone si chiama "Pa fuera telarañas".. a me lei piace molto.. e la voce, e l'accento andaluso..

Come dire che mi rompe in mille pezzi
gli angolini delle mie ossa
che sono caduti gli schemi della mia vita
proprio adesso che tutto era perfetto..
E qualcosa piú di questo,
mi hai assorbito il cervello
e mi dicevano di questo corpicino mio
che si é trasformato in fiume.

Faccio fatica ad aprire gli occhi
e lo faccio pian pianino,
per paura che ci sia tu qui vicino.
Custodio il tuo ricordo
come il piú dolce segreto,
che dolce fu averti dentro.

C’é un pezzetto di luce
in questa oscuritá
per prestarmi la calma.
Il tempo calma tutto,
la tempesta e la calma.

Sempre mi resterá
la soave voce del mare,
tornare a respirare la pioggia che cadrá
sopra questo corpo e bagnerá
il fiore che cresce in me,
e torneró a ridere
e ogni giorno, un istante pensare a te.
Nella soave voce del mare,
nel tornare a respirare la pioggia che cadrá
sopra questo corpo e che bagnerá
il fiore che cresce in me,
e torneró a ridere
e ogni giorno, pensare a te per un istante.

un caro saluto, Dez

3:19 AM  
Blogger Simo said...

ehm...é il testo tradotto. É un regalino per te. La canzone si chiama "Siempre me quedará" (sempre mi resterá).

ciao, Dez

3:22 AM  
Blogger Simo said...

e ddai, non dire cosí.. ci sottovalutiamo sempre cosí tanto che non riusciamo a vedere gli enormi traguardi che raggiungiamo.
coraggio stellina, cerca le lucciole nella notte, vedrai come ti condurranno al sole dell'alba. sappiamo che é piú facile restare a piangere nell'oscuritá, ma a chi serve?

oggi qui siamo in un ennesimo giorno di allerta rossa. adoro il mare quando é in burrasca e il vento riesce a portarsi via qualsiasi pensiero che non sia lui stesso.

mi piace questa meditazione indotta dalla natura.

buona giornata stellina. Dez

12:25 PM  
Blogger Simo said...

cara la mia stelascia d'ora, sará la primavera con tutti quei fiorellini che tendono al viola che ti fanno malinconico e sentimentale.
gli uomini sentimentali mi affascinano, ma malinconici mi deprimono.
alle Canarie mi ci ha portato un aereo perché non riusciva ad atterrare piú in lá. allora ho capito che con gli aerei non si arriva mai dove si vuole, e perció invece di prenderne un altro sono rimasta qua.
erano dieci anni che viaggiavo come una pazza in cerca neanch'io so di cosa.
ora credo che buona parte di quel qualcosa l'ho trovato, ma non mi chiedere di definirtelo, perché dovrei parlarti dello spogliarsi.
e io faccio sempre grandi casini con le parole.

che la pace sia con te. Dez

5:38 PM  

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