sabato 4 febbraio 2006

Una notte nel Limbo

ieri sera sono uscita un pochino con Betty, siamo andate al Limbo, che é un'enorme casa canaria con terrazza super-huge (si, all'aperto..ce la si fa ancora anche di notte qui!!!) e li si é avvicinato Anibal, uno di questi con corpo danone & dietcoke. miiiii al tipo l'avevo fermato tempo fa all'accademia dove lavoro (lui va in palestra nel piano di sotto) per un tatuaggio a forma di stella che ha sotto l'ascella, uguale (ma nell'ascella opposta) a quello di un amico tatuatore, e mi ero azzardata a chiedergli chi gli avesse fatto il tatú. ma il tipo era stato abbastanza freddo nella risposta, quindi non avevo mai piú mostrato interesse.
bene. ieri sera come si dice qui "se soltó la melena" (si é sciolto i capelli, insomma si é lasciato andare, si é smollato dal ruolo di ridge di beautiful). mi vede, mi passa di fianco, io faccio finta di niente (ah, per le cronache: ero strafiiiiiii**...avevo una salopette corta nera attillata con niente sotto...tra l'altro con l'abbronzatura hawaiana.. gli uomini mi passavano di fianco ed erano i fiumi di bava...)
questo mi tocca il braccio e mi dice: ti ricordi di me?
rispondo: certo.
mi dice son quello del tatuaggio a forma di stella (e mi fa vedere il tatuaggio).
e io: che si, che si, che mi ricordo.
e lui: come mi chiamo?
rispondo: hai perso la memoria o la personalitá, Anibal?
e lui: ostras, che memoria. bhe io non me lo ricordo il tuo nome.
rispondo: Desdemona. Come la provenienza dalla scimmia (Desde-mona).
bhe, cosí é com'é iniziata.
se n'é andato e dopo 5 minuti arriva per invitarci a dei chupitos (veramente schifosi...credo che ci fosse whisky+qualche storia che sapeva di coka cola ma piú dolce e spessa, forse la cola del Mercadona, e tia maría). lí inizia a raccontarmi la storia della sua vita e della vita di Adamo (il tatuatore, che per lo visto é il suo migliore amico), che si era appena comprato una casa, che adesso non gli piaceva piú uscire di casa, ma preferiva darsi alla vita casalinga, films, festini privati, cene, vita da spiaggia, etc.
io lo ascolto e bhe, se sono vere tutte le cose che ha detto e non le ha dette perché sta cercando la chacha, condividiamo gran parte della quotidianitá.
risulta che mi dice: perché non ceniamo insieme un giorno di questi?
gli dico: perché no? (ma sinceramente con tutto il disinteresse del mondo). gli dico: ti lascio il mio numero, poi quando vuoi mi chiami.
mi risponde: domani? (e come si dice in canarias....LA CAGÓ!!!!!!) MA COME DOMANI? MA IL MISTERO, GLI STRATAGEMMI MASCHILI PER ACALAPPIARE LE DONNE E TRATTARLE COME CAGNE? QUELL'ARIA DA LECCAMI I PIEDI, E SUPPLICAMI DI VENIRE A PRENDERTI A SCHIAFFI, MA NON TE LE HANNO INSEGNATE TUTTE STE COSE?????
risultato finale: Betty mi tirava per un braccio perché voleva farsi almeno altri quattro bars prima di entrare completamente incosciente alla balera, e siamo rimasti che sto pomeriggio mi chiama. riesco a scollarmi Betty di dosso, ed infilarmi tragicamente in un taxi, con uno stronzo di tassita abituato si vede al marciume che viaggia a quell'ora, che mi faceva i trabocchetti per portarmi a casa (io che tutta la notte avevo bevuto due bellini prima di cena, e quattro toniche, sí piú il chupito, ma...) quando gli chiedo: mi accompagna en la calle de Las Diosas per favore? non dice niente e parte. aveva un superlettore lcd dietro che volevo fotterglielo, ma era troppo grande per il mio marsupio. quando arriviamo a Las diosas gli dico: sa dov'é la finca di Eolo? mi dice: non lontano, no? gli spiego la strada, e questo mi dice: proprio come dicevo: non lontano! (ma vai a friggere i rapanelli, che sono le 4 della mattina e mi sembra di essere capitata sul taxi del bambino malefico, deficiente!)
bhe. vado a dormire, e questa mattina quando mi sveglio, mi trovo un sms, con l'ora delle 6.30 della mattina che dice: dolci sogni, my nene, Anibal.
your nene? MA CHI? ti sarai sbagliato di numero? di tuo non ho nemmeno la paura di trovarti nel mio letto...nene? nene si chiamano i bambini piccoli e/o i/le fidenzati/e. ho trent'anni e non sai nemmeno se sono appena uscita dal carcere. madonna mia. mi sono ricordata ieri sera, mentre parlavo mi dice: ti brillano gli occhi! rispondo: e te credo, mi son messa due grammi di glitter argentato in polvere !!! mi dice: ma no, intendevo le pupille... al che mi sono preoccupata perché ho pensato: ecco, lo sapevo che l' mdma dovevo metterlo nell' ovetto kinder, che c'era il pericolo che si cospargesse nel marsupio e finisse a mia insaputa nelle sigarette!
mi dice: perché t'é venuta quella faccia?
rispondo: l'hai mai vista Candy Candy?
mi dice: no, perché?
e io no: é che con quest'ultima frase mi sembrava...
che?
niente, lascia perdere. (e mollami sta mano, me ne voglio andareee!).
Betty tutta contenta che avessi trovato un Mistergorgeous cosí come compagno delle mie avventure...
ma hai visto quanto parlava? guarda che qui da queste parti non é normale che un ragazzo abbia tanti interessi, e parli cosí, e non ti dica dopo tre minuti: andiamo a fare un giro al molo? ti piace eh Dez? quando uscite? guarda che é strafigo! e poi si vedeva che era superinteressato, ma hai visto come ti guardava? tutte le ragazze stavano morendo d'invidia, e tu li in mezzo superestar con 'sto pezzo di macho a giocare alla principessa!
Beettyyyy, svegliaaaa. la cosa che mi piaceva di piú del tipo era la maglietta rosa con scritto Cannibale!
e lei: ma come?
Betty, io questo nemmeno lo conosco..e poi gli do il mio numero di telefono e mi dice: ti chiamo domani. madonna, fammi respirare...che é amore a prima vista? non ho ancora digerito i salmi che mi hai raccontato tutta la notte, che palle. e domani che? me li ripeti in versione hip hop? guarda Betty, io non credo che questo sia l'uomo per me..