giovedì 24 aprile 2008

Sopra ognuno dei gironi si trovava una Sirena, che volteggiava e pronunciava una voce sempre dello stesso tono; e da tutte le voci, che erano otto, si formava un accordo.
Vi erano altre tre donne sedute in cerchio, ognuna in un trono ad uguali distanze; erano le Parche, figlie della Necessitá, vestite di bianco e con il velo sul capo: Lachesi, Cloto e Atropo. Cantavano al suono delle Sirene: Lachesi, delle cose trascorse; Cloto, di quelle presenti, ed Atropo di quelle future.


Platone - La Repubblica