venerdì 8 aprile 2005

Old times Nippon

che poi siam tutti figli di un dio, di un rio, di un sol, e che siam tutti diversi, che veniamo dallo stesso posto, e siamo vietnamiti, texani, russi, e poi abbiamo fame e siamo grassi, e fumiamo e ci mettiamo i cerotti, e cantiamo e balliamo e voliamo e ridiamo e ci rincontriamo perché ci siamo trattati bene e non fa mica niente se son passati vent'anni, dieci, cinque, vuoi venir qui? eh certo che mi ricordo di te. ma mica mi devi ringraziare, io non ho fatto niente. il mondo é di tutti. la mia casa é la casa di tutti quelli come me. come te. konitchihua